Come Disabilitare e Disinstallare OneDrive su Windows 10 e Windows 11
OneDrive, il servizio di cloud storage di Microsoft, è integrato nei sistemi operativi Windows 10 e Windows 11, rendendo facile l’accesso ai propri file. Tuttavia, molti utenti potrebbero desiderare di disattivare o disinstallare OneDrive per vari motivi. In questo articolo, esploreremo un procedimento dettagliato su come rimuovere completamente OneDrive dal proprio computer, garantendo che non si riattivi dopo un aggiornamento di sistema.
Perché Rimuovere OneDrive?
OneDrive può risultare ridondante per gli utenti che preferiscono altri servizi di archiviazione cloud o che vogliono semplicemente liberare spazio sul proprio sistema. Va notato che la disattivazione di OneDrive comporta anche la rinuncia ai servizi di backup online che offre. Pertanto, è fondamentale prendere in considerazione l’adozione di un sistema di backup alternativo prima di procedere.
Passaggi per Disabilitare OneDrive su Windows 10 e 11
Segui i passaggi qui di seguito per disattivare completamente OneDrive dal tuo computer. È importante seguire ogni passaggio con attenzione, poiché saltare anche solo uno potrebbe far riapparire OneDrive dopo un aggiornamento.
1) Disconnettere OneDrive dal Computer
Il primo passo per disattivare OneDrive è disconnetterlo dal tuo account Microsoft. Questo impedirà la sincronizzazione dei file sul PC. Ecco come fare:
- Fai clic con il tasto destro sull’icona di OneDrive presente nella barra delle applicazioni, in basso a destra.
- Seleziona l’icona a forma di ingranaggio per accedere alle impostazioni.
- Naviga alla scheda Account e clicca su Scollega questo PC. In questo modo interromperai la sincronizzazione dei file personali.
Se l’icona di OneDrive non è visibile, verifica tra le icone nascoste cliccando sull’icona della freccia verso l’alto nella barra delle app.
2) Uscire da OneDrive
Dopo aver scollegato OneDrive, è importante chiudere l’app per liberare memoria. Procedi come segue:
- Clicca con il tasto destro sull’icona di OneDrive.
- Seleziona l’icona dell’ingranaggio in alto a destra nell’interfaccia di OneDrive.
- Premere su Chiudi OneDrive.
Questa operazione garantirà che l’app non continui a girare in background.
3) Impedire l’Avvio Automatico di OneDrive
Ora che OneDrive è scollegato e chiuso, possiamo procedere a disabilitarne l’avvio automatico. Ecco il procedimento:
- Fai clic con il tasto destro sul pulsante Start e seleziona Gestione attività.
- Clicca su Più dettagli se non lo vedi già.
- Vai alla scheda Avvio.
- Trova Microsoft OneDrive, clicca con il tasto destro e seleziona Disabilita.
Questo impedirà che OneDrive si avvii automaticamente al prossimo accesso al sistema.
4) Disinstallare OneDrive
Se sei certo di non voler più utilizzare OneDrive, puoi procedere alla disinstallazione definitiva. Ecco come farlo:
- Clicca con il tasto destro sul menu Start.
- Seleziona Impostazioni.
- Vai su App e cerca Microsoft OneDrive.
- Clicca su di esso e seleziona Disinstalla.
Questo passaggio rimuoverà completamente OneDrive dal tuo sistema. Se in futuro desideri ripristinarlo, puoi utilizzare il Microsoft Store per reinstallarlo facilmente.
5) Eliminare i File di OneDrive dal Computer
Anche dopo aver disinstallato OneDrive, i file sincronizzati potrebbero rimanere sul tuo disco rigido. Per eliminare questi file:
- Vai alla cartella C:\Users\Nome-utente\OneDrive.
- Seleziona e rimuovi i file che non desideri conservare. Tieni presente che l’eliminazione di questi file non incide sui dati salvati su OneDrive, a condizione che tu non sia connesso al tuo account.
Conclusioni
Microsoft ha reso più complessa la rimozione definitiva di OneDrive rispetto al passato, ma seguendo i passaggi sopra indicati possiamo fermare la sincronizzazione, impedire l’avvio automatico e, se necessario, disinstallare completamente il software.
È importante considerare che rinunciare a OneDrive significa anche abbandonare un efficace strumento di backup e sincronizzazione. Potremmo quindi voler esplorare alternative valide per il cloud storage. Se hai bisogno di maggiore spazio, prendi in considerazione le offerte di Microsoft 365 o di OneDrive Standalone per accedere a giga aggiuntivi.
In conclusione, avere un piano di backup robusto è essenziale, specialmente in un’era in cui le minacce digitali, come i ransomware, sono in costante aumento. Pertanto, non sottovalutare il valore di un buon servizio di archiviazione cloud come OneDrive, anche se al momento decidi di disattivarlo o disinstallarlo.